Ventitresima giornata del C.A.C.C. Pietro Iadicicco, giornata pasquale, che si apre con la netta vittoria del Cancello Arnone per 5-2 sul volenteroso Pastorano. Partita che sotto tutti i punti di vista ha evidenziato la supremazia dei padroni di casa contro una formazione ospiti sempre pericolosa ma rimaneggiata date le vacanze pasquali concesse a molti dei suoi da capitan Capitelli. Per la verità anche molti a cui non erano state concesse se le sono prese senza dare alcun preavviso al mister. Clima anche quello pasquale data la completa assenza di cartellini, rossi e gialli, e sugli scudi a quel punto finiscono i rappresentati con più classe delle due squadre. Da una parte Ernesto Pellegrino (doppietta), Varriale, Marra e Aniello Nappi, dall’altra capitan Antonio Capitelli e Fierro. In quel di Pignataro bella vittoria dello Sparanise, ormai ad un tiro di schippo dalla vetta, sulla formazione di casa, gli Avvocati di mister Nacca. Partita anche questa che vede la supremazia degli ospiti dal punto di vista del palleggio e delle occasioni da rete, supremazia intaccata solo nei primi 15 minuti del secondo tempo quando mister Nacca con i suoi cambi spinge in avanti la squadra. Date però le polveri bagnate dell’attacco ad un certo punto la mancanza del mastino Giuseppe Sparaco si inizia a far sentire e i poveri e sventurati Sabatino Madonna e Napolitano nulla più possono contro Carmine Grimaldi e Donatiello, autori delle reti della vittoria per gli ospiti. Da segnalare che per fortuna questa volta non c’è stato bisogno di alcun intervento medico del dott. Monetti che anzi si esalta in un intervento para rigore che alla fine purtroppo di rivela ininfluente. Ottimo però! Dopo la grande fuga infrasettimanale, torna alla vittoria il Grazzanise GF in casa sui leoni del San Marco. Partita ben giocata dai padroni di casa come non capitava da parecchio e decisa dalle reti di Paolo Raimondo Calaiò seguito a ruota dalla marcatura di Petrella. Per gli ospiti in evidenza il solito Re Micione ben coadiuvato dai fratelli Mancini. A nulla però serve la loro classe ed esperienza se non supportata dal resto della formazione. A fine gara riunione nello spogliatoio di casa per le nuove nomination settimanali. La novità è tutti nominabili tranne Raimondo, l’unico fino ad ora ad essersi accorto che per vincere il GF è meglio giocare di più e chiacchierare di meno soprattutto infrasettimanalmente. Bravo Paolo. Alla piscina comunale di Bellona va in scena la giornata di pallanuoto che prevede i padroni di casa opposti al Dukal. Si inizia subito con le imprecazioni di Flaminio che appena arrivato al campo e dopo una settimana di intensi allenamenti fatti di ripetute, scatti più lunghi e sedute interminabili di tattica, si mangia le mani per non aver eseguito una seduta di allenamento a pallanuoto. Sta di fatto che pronti via, indossate le rispettive calottine bianche e blu, sembra di assistere ad un partita tra Recco (tipo Barcellona per intenderci) e Camogli (che non è il panino ma tipo Cesena sempre per intenderci). La sfida all’ultima acqua viene decisa dalla doppietta del rientrante Pocho Stefano Petruzzelli e dalle reti di Di Monaco e Vincenzo Foniciello. Per gli ospiti sugli scudi i soliti Diana e Bene. Vittoria esterna per 1-3 del Grazzanise VG sul campo del fanalino di coda Camigliano. Anche un questo molte defezioni pasquali per i ragazzi di mister Siciliano, qualcuna autorizzata e qualcun’altra molto meno, ma comunque partita estremamente tirata come dichiarato anche dal generale Sauco nell’intervista post partita decisa solo dalla qualità superiore degli ospiti e dalla panchina più lunga dell’esercito grazzanisano rispetto a quella camiglianese. Migliore in campo per i padroni di casa l’autore del goal Giuseppe Carullo, mentre per gli ospiti la palma pasquale va divisa tra Schiattarella, bomber Saulle e Michele De Rosa. Bella vittoria anche quella strappata con le unghie dal Capua sul campo del Carinola per 1-2. I padroni di casa, dopo la clamorosa sconfitta del turno di recupero, cercano di rifarsi e con un grande Gianfranco Andolfi rischiano anche seriamente di riuscirci. Un po’ però la sfortuna, un po’ l’incapacità di concretizzare le occasioni da rete (vedi la maxi squalifica del bomber Volpe), un po’ le solite defiance difensive ed ecco che i Mottola boys rovinano tutto quanto di buono costruito e permettono agli ospiti di ribaltare il risultato sfruttando le grandi prestazioni di Antonio Unione e De Cecio. Tre punti fondamentali per il Capua che così si rilancia alla grande per un buon piazzamento play off. Netta vittoria per una delle squadre più in forma del momento, il Pignataro, sul proprio campo, per 3-0 sul Vitulazio. Mentre tra i padroni di casa risulta sempre più efficace la presenza e la regia del corvo, tra gli ospiti si inizia a sentire la mancanza del carismatico Russo a nulla potendo le invenzioni di Tessitore e soprattutto di De Rosa e Cinotti che molto spesso sembrano predicare nel deserto. Partita mai in bilico decisa dagli assist del corvo che manda in rete Andrea D’Abrosca per ben due volte e Attilio Borrelli per la rete della staffa. E chiudiamo in bellezza con il big match della giornata pasquale. Vittoria casalinga per 3-1 dei campioni in carica del Sinuessa sulla capolista Real Amatori, vittoria o sconfitta a seconda dei punti di vista che riapre anche il discorso vittoria della regular season sia per i campioni sinuessani che per la prima inseguitrice Sparanise, come riferito in precedenza. Partita tatticamente e tecnicamente di alto livello decisa più che altro dalle individualità migliori e in questo si è fatta sentire la mancanza di Caliendo tra gli ospiti. Partita sontuosa di Salvatore Izzo, autore di un doppietta che non manca mai nelle occasioni speciali, e di Verazza autore della terza rete intervallata dalla rete della bandiera ospite del bomber Gennaro Matarazzo. E veniamo come sempre prima della chiusura alla classe arbitrale. Uovo di Pasqua per tutti ma con aggiunta di agnello e capretto per Carusone, Rendina, autore della gara perfetta (senza cartellini quasi se li fosse dimenticati…), Raimondo, sempre sugli scudi ormai da tempo, Calafiore, che con la bandierina da pallanuotista si è dimostrato all’altezza dells situazione (anche se spesso gli finivano i capelli davanti agli occhi) e Palmirani, autore di un ottimo rientro. |