In una fantastica e fresca serata di luna piena , con nel cuore l'affetto per Giampietro SERAO , il giocatore allenatore di recente venuto a mancare, su questo stesso campo e durante una partita, in onore del quale sulla panchina del Carinola non siedeva alcun "mister", il Carinola over 35 vince una partita difficile con Santa Maria Capua Vetere e si aggiudica finale e torneo con un punteggio di 4-2 che non esprime la netta superiorità dei padroni di casa che hanno subito i due goal in episodi piuttosto sfortunati, uno addirittura su autorete di Gervasio GAROFALO al 26° del primo tempo dopo essere passati in vantaggio nei primi minuti con uno splendido gol del n.10 Massimo TRABUCCO ("Ibra caleno") visti i numerosi (colpi di tacco in area)e dopo essere stati privati di un rigore sacrosanto sul n.4, imprendibile, Marco DAVIDDE autore di un'azione sulla sinistra del portiere sammaritano, pittosto incerto in alcune occasioni, azione interrotta da un fallo dei bianco blu. Ma veniamo alla partita, minuto per minuto, o quasi.Iniziata con circa quaranta minuti di ritardo, alle 21 e 40, e diretta egregiamente dall'arbitro Salvatore PETRECCIA di Sessa Aurunca coadiuvato dai guardalinee Francesco RENDINA e Roberto MIGLIOZZI, entrambi di TEANO, quest'ultimo nei minuti finali segnalava un inesistente fuorigioco a DAVIDDE, che sarebbe andato certamente in goal mentre l'arbitro non ha fischiato il penalty.L'azione del goal di TRABUCCO è stata iniziata da NUCCIO LIBERTI che ha effettuato un passaggio smarcante allo stesso DAVIDDE che sempre dalla destra, dove ha svariato per tutta la durata della partita, ha passato a Massimo TRABUCCO che ha insaccato a colpo sicuro,segnando così il suo settimo goal e vincendo il trofeo di capocannoniere del torneo.
Al 26" sempre del primo tempo l'episodio sfortunato che ha portato i sammaritani al pareggio ma è stata una vera fatalità, comunque poco dopo e precisamente al 10" del secondo tempo Carinola ritorna in vantaggio ancora con una autorete , questa volta però dei sammaritani che invece affermano che l'ultimo tocco è stato del carinolese MONTECUOLLO poi di seguito il gol bellissimo con un tiro poco fuori dall'area finito nell'angolo basso alla sinistra del portiere di NUCCIO LIBERTI ed ancora un goal spettacolare di MARCO DAVIDDE.
C'è stata infine una bellissima azione di MassinoTRABUCCO che dopo aver dribblato tre giocatori sammaritani si è direttoa tutta velocità verso la porta avversaria ma non è riuscito a concludere per l'intervento di un avversario.
All'85" i Sammaritani segnavano la loro rete con Domenico STICCO.Ottime le parate del portiere del Carinola Ivano FEDERICO.
Tutta la squadra è stata brava anche TAFFURI entrato negli ultimi cinque minuti dopo che erano stati sostituiti GAROFALO e D'AMATO.
La partita è stata corretta appena due le ammonizioni e la terna arbitrale, a parte gli episodi accennati, è stata più che in forma.Bravissimi anche gli atleti non più giovanissimi di S.Maria Capua Vetere, il cui terzino ci è sembrato però più giovane degli altri,essendo il (fuoriquota) in campo. Bravissimi soprattutto gli organizzatori e su tutti Pietro IADICICCO e Antonio PASSARETTI entrambi da S.Marco di TEANO.
Particolarmente curata la parte scenica con la colonna sonora molto simpatica ed efficiente.Assenti praticamente tutte le autorità comunali , i trofei dell'Amministrazione Comunale e dell'Assessore allo Sport VINCENZO NAPOLANO sono stati consegnati ai vincitori e alla terna arbitrale dai Giudici Sportivi Organizzatori che hanno anche premiato come miglior giocatore del torneo D'Abrosca Andrea del Pignataro,e come squadra piu' corretta il S.ANDREA amatori. E' stata una bellissima manifestazione socio sportiva che ci ha fatto trascorrere delle bellissime serate,gestita sapientemente e molto curata nei particolari,colgo l'occasione di ringraziare a nome di tutta la citta' di CARINOLA gli organizzatori del CENTRO AMATORIALE CALENO,in particolar modo,nella persona di ( PIETRO IADICICCO) CHE HA' VOLUTO FORTEMENTE il campo sportivo PEZZULLO di CARINOLA. CON L'AUGURIO DI RIVEDERCI L'ANNO PROSSIMO GRAZIE!!!!!. Enzo Ceraldi