Centro Amatoriale Calcio Caleno

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24-03-2010
COMMENTO ALLA 22a GIORNATA

Caserta (orlando papa). Ventiduesima giornata del Campionato Amatoriale Caleno - 5° Trofeo Flora Garden Service. L'attivissimo organizzatore Pietro Iadicicco questa settimana si è trovato impegnato su due fronti, da una parte le febbrili trattative con l'A.I.A - Figc (Associazione Italiana Arbitri) per l 'inserimento nelle terne arbitrali del torneo di arbitri donna da impiegare come guardalinee viste le scarse motivazioni di alcuni fuoriclasse di questa interessante realtà calcistica e dall'altra parte a stretto contatto con Gerry Scotti alla ricerca di colti concorrenti da inviare al famoso superquiz di Canale 5 "Chi vuol essere Amatoriale". Non c'è traccia del vigile commissario Antonio Passaretti, da voci di corridoio sembra essere andato in ritiro anticipato nelle lande di Bellona per studiare cavilli regolamentari in compagnia di Giovanni Monda. Grandi manovre nell'area arbitrale. L'arbitro internazionale, il Superman Carmine Lo Mastro, in formato da crociera con i suoi arbitraggi d'alto mare, riesce sempre ad indirizzare sul giusto "binario" di correttezza e scorrevolezza gli incontri diretti, con la sua grande competenza e professionalità, l'unico neo? Manca un pò di "rigore"; un Roberto Migliozzi in pieno spoglio elettorale, il ritorno del figliol prodigo Barba, un Mirabella da "Chi l'ha visto?", un Calafiore in pieno splendore vegetativo, un Arena reduce dall'ultima Milano-Sanremo di ciclismo, un Rendina a briglie sciolte, un Guarriello a riposo forzato ed un Izzo da Grande Fratello. Sarà la Primavera del Botticelli, di Vivaldi o di Flaminio Beatrice? Ai posteri l'ardua sentenza. Magic moment per Grazzanise Amatori, San Marco Campioni, Grazzanise Vecchie Glorie. Nel big match di giornata vittoria del Grazzanise VG 4-3 sulla Florovivaistica Papa Sparanise. Pomeriggio di grande festa allo stadio sparanisano, inaugurazione del nuovo Caseificio 2S "Sauco-Saulle doc" con quintali di mozzarelle e fiumi di spumante. Partita vibrante, ricca di gol ed emozioni, con le truppe grazzanisane di mister 1X2 Maggiore Antonio Sauco e del suo paladino Antonio D'Angelo in libera uscita nei parchi fioriti. Le squadre si affrontano a viso aperto e i bravi floricultori sparanisani ribattono attacco su attacco replicando alla straordinaria tripletta da prodotti tipici locali del Pampa Saulle, ai missili Scud di un pimpante Schiattarella e alla trincea impenetrabile di Gianfranco Abbate con tre delicati bouquet floreali (reti), del nazionale albanese Sina Syber, che sfrutta alla perfezione un preciso assist di Orlando Papa, del puntuale bomber Donatiello e del Jolly a tutto campo Pancaro e con le ottime prestazioni a centrocampo di Simeone-Leone-Cerullo. L'immortale mister Franco Russo predica all'infinito ai suoi difensori che la porta va protetta dagli attacchi avversari ma nel finale con una travolgente azione in velocità, il bravo Raffaele Pezzera sigla il gol decisivo per la vittoria delle Vecchie Glorie. Vittoria più sofferta del previsto del San Marco 4-2 sul Carinola. Nelle fasi iniziali dell'incontro il team del baluardo Michele Mottola coglie di sorpresa gli aggressivi e veloci avversari colpendoli a freddo con le bellezze monumentali della cittadina carinolese Davidde e Garofalo, i due marcatori per il loro team. Non si fa attendere nella ripresa la forsennata reazione dei famelici Leoni di San Marco, con la concomitante uscita dal campo del Trabmax Massimo Trabucco e dei due perni di centrocampo Liberti e Zampi, concretizzata da un poker di reti acrobatiche del leoncino Torquato Ragosta, nuova star indiscussa delle belve feroci di Moira Orfei. Immenso il Re Micione mister Carmine Guarriello, nuovo membro onorario del riservato Club degli Aristogatti, il suo ingresso in campo determina la svolta decisiva dell'incontro, collezionando la sesta vittoria consecutiva per i suoi cuccioli anche se con l'esclusione dal campo del pennuto Gazza Passaretti avrà una brutta "gatta" da pelare; lo sfuggente Re Leone Antonio Mancini è scappato via raccogliendo l'invito di Massimo Ranieri per una scampagnata sull'"Erba di casa mia" ricambiando affettuosamente con un bel fascio di "Rose Rosse". Silenzio surreale e calma piatta a Vitulazio. Vittoria in surclass della capolista Bellona 4-1 al Vitulazio Amatori. Il famigerato urlo di Munch questa settimana non ha fatto danni e il vincente mister Giovanni Monda, tranquillo in tribuna, ha dotato i suoi calciatori con dei silenziosi walkie-talkie attraverso i quali ha sussurrato con voce sensuale strategie tattiche e disposizioni tecniche perfettamente eseguite alla lettera dai suoi fuoriclasse Foniciello, Di Lillo, Petruzzelli e Smiraglia, autori del poker di reti per la loro squadra, una vittoria che li proietta oramai verso il traguardo finale. Unico brivido il gol del vantaggio iniziale della squadra vitulatina del combattente Salvatore Russo, che insacca con un perfetto rasoterra nella porta avversaria un perfetto cross di Claudio Pellecchia. L'avvilito mister Massimo Marra, alle prese col Gian Burrasca Raffaele Merolillo, cerca di risollevare l'ambiente fornendo all'asta di Sotheby's il famoso pezzo d'antiquariato, l'impalpabile Salvatore Tessitore "Altobelli", vana iniziativa poichè dell'"Altobelli" non è stata battuta la vendita per mancanza di acquirenti e tutte le squadre amatoriali, nel prossimo anno, potranno acquistarlo a parametro sottozero. Vittoria 2-0 del Grazzanise Amatori sull'Albanova. Il team dei gladiatori grazzanisani del futuro onorevole mister Clemente Carlino violano l'intimità dell'harem dei ricchi petrolieri arabi dell'Albanova del magnate mister Massimo Madonna e conquistano la vittoria finale con due bellezze orientali di un profumato Vitaliano Ginestra e di uno strepitoso Vincenzo Raimondo, marcatori dei gol della partita, con le gesta eroiche dei giganti difensivi Di Stasio-Raimondo e col lavoro oscuro a centrocampo di Petrella e Natale mentre il bomber Paolo Raimondo "Calaiò" vista l'età ha rinunciato alla sua conquista amorosa. Il team dei sanciprianesi, orfani del duo d'assalto Cavaliere-Di Tella, con delle trame strerili ed imprecise non è riuscito a contrastare la fisicità degli avversari ed i soli Cepparulo e Bazzicalupo non possono regalare serenità al loro ambiente. E' un periodo che nessun barile gli riesce col buco. La forza selvaggia della natura travolge la cultura. Vittoria devastante del Mondragone 2-0 sull'ASD Capua. Il tornado Sinuessa del discusso mister Emilio Taglialatela recupera la sua forza terrificante provocando allagamenti, crolli e montagne di detriti nell'ateneo dei bravi universitari capuani di Ciro Vegliante, che ha dovuto precettare tutte le sue matricole idrauliche (Iacobucci, Ricciardi, Mauriello, Porciello, ottime le loro prestazioni) per tamponare l'improvvisa emergenza mentre Massimo Cucarano si è dato alla fuga verso Zelig e Tonino la "Vespa" (Antonio Unione) è andato a pungere altrove. Il nuovo rettore honoris causa Emilio Di Lorenzo (Il Magnifico) ha imposto la sua guida con una doppietta di rara bellezza che sigilla il ritorno alla vittoria del suo team, beneficiando a meraviglia della classe infinita della "Pepita" Emilio Cardella, prestazione da standing ovation, ogni suo tocco è oro colato e supera come birilli i suoi avversari con estrema facilità. Non ci sono più parole. Giganteggia in difesa il duo Cerqua - Arnese. Sacrilegio legale, irruzione della Legge nel tempio della Fede. Parità 1-1 tra Cancello ed Arnone e Avvocati Santa Maria C.V. Il beato Don Luigi Diana ha dato il via ai lavori per la costruzione,nella cittadina cancellese, del nuovo santuario per i reiterati miracoli del Sacro Cuore, ben coadiuvato dal resposabile dei lavori Silvestro Santonicola, dall'addetto alla raccolta delle offerte, tramite bollettino di conto corrente postale, Mister PT Gino Galasso, il tutto sotto la stretta sorveglianza del bodyguard Rocco Messino. Il vantaggio iniziale dei cancellesi, siglato con un preciso pallonetto dal bomber Pietro Liggiero e le belle prestazioni dei fedeli Marra, Emerito, Di Sarno e Mirra hanno fatto gridare ad un nuovo miracolo ma il team forense del quotato mister Fabio Gennarione, approfittando del suono del Campaniello (Antonio) che dava il via alla Santa Comunione e viste le attenuanti generiche ed il fatto non sussiste, con un preciso traversone, lanciava in rete il suo cinico bomber Francesco Laurenza che beneficiava delle superbe prestazione di Nicola Capezzuto e Gaetano Cipullo da Comma bis, raggiungendo un insperato pareggio legale. Clamorosa vittoria del Dukal Mondragone 5-3 sulla Sessana Amatori. Il team dei ducali, sotto l'attenta guida di mister Boskov Nardone, colleziona un altro importante trofeo aristocratico per la loro bacheca araldica, grazie ad una strepitosa cinquina di reti di uno scatenato Sasà Izzo, detto "el Principe", sempre più leader della classifica dei marcatori del torneo che sfrutta a meraviglia le giocate sopraffine di un Ferdinando D'Agostino da bassa marea, di un granitico Petruccelli in mezzo al campo e di un Bosco in fiamme. C'è grande attesa per l'imminente ritorno in campo del Granduca Flaminio Beatrice che sotto gli occhi vigili di un allergico e contuso Maresciallo Nardone, vittima dopo Nesta e Pato del flop di MilanLab, segue un programma di lavoro differenziato, il tutto finalizzato ad un pronto ritorno ad un'eccelente forma fisica e al contenimento della sua attuale "mole" calcistica, viste le condizioni fisiche in cui versa sembra più un forte pivot di basket. Il pragmatico mister Francesco Orabona della Sessana del team Di Cola Moto del mitico Giuseppe, dopo lo spavento della settimana scorsa, più che delle potenti moto sembrava avere a disposizione dei silenziosi scooter e riusciva a limitare i danni con la doppietta storica del sidecar Carmine Quintigliano (due le reti al suo attivo) e col gol del roccioso enduro Carlo Loffredo, Spirit-One Mimmo Di Pasquale fermo ai box ospedalieri. Perfetta parità 1-1 nello scontro politico a tutto campo tra Pignataro e Sant'Andrea. Sulla prestazione del team della corazzata Pignatarese ha enormemente influito la stanchezza per il viaggio e per la manifestazione tenuta a Piazza San Giovanni in Roma dal PDL (Pettrone-Della Valle-Di Lillo, tra i più attivi in campo) ed il solo effetto D-evastante del bomber D'Abrosca non gli regala il sapore delicato di un ritorno alla vittoria per il suo team nonostante le strepitose prove degli sbandieratori Pezzella-Castaldo e Bovenzi. Nel finale di partita la squadra del Sant'Andrea del tranquillo mister Tonino Ricci e dell'onorevole Mimmo Volpe, grazie al successo della politica ambientale della LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) coglie un insperato pareggio con la sua specie ornitologica protetta del Cardillo (Antonio)suo il gol, e con le prestazioni d'epoca del duo Vassallo-Spagnuolo. Saccheggio dei Reali Amatori ai tesori degli istituti di credito. Vittoria del Real Amatori 2007 4-0 al Camigliano. Riprende a vele spiegate verso le alte vette della classifica la navigazione dei reali amatori di mister "hacker" Antonio Cepparulo, che dopo aver pagato le ultime due rate di mutuo al Banco di Credito Siciliano (due sconfitte negli ultimi due turni), si lancia all'inseguimento della brillante stella Jamboree e grazie al suo capo ciurma Rosario Caliendo (autore di una doppietta di pregevole fattura), al melodico Francesco Civitella e al soffice Gennaro Matarazzo ( autori dei gol che completano il poker finale per la loro ammiraglia) conquistano una schiacciante vittoria. Nel team camiglianese del bravo mister Gaetano Siciliano, dopo il ritorno alla normalità, serpeggia sempre di più la convinzione che sarà più semplice scalare le vette dell'Everest e del K2 che centrare la prima vittoria in questo campionato. Grazie. Saluti a tutti.

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