Caserta (orlando papa). Ventiseiesima giornata del Campionato Amatoriale Caleno - 5° Trofeo Flora Garden Service. Scandalo nel Campionato Caleno, esplode il caso pedofilia. Sotto accusa gli abusi e i soprusi subiti dalle stelle evergreen del torneo Salvatore Tessitore "Altobelli", Paolo Raimondo "Calaiò" e Flaminio Beatrice. Il Gip Fabio Gennarione indaga sugli alibi dei presunti colpevoli Don Rodrigo, Op, Carpediem ed Antonio Passaretti. Uno sconvolto organizzatore Pietro Iadicicco, convocato d'urgenza, è volato in Vaticano per un'udienza dal Santo Padre, che gli ha chiesto ragguagli su questa spinosa vicenda; dopodichè si è recato al Ministero della Difesa per stringere importanti alleanze con le inarrestabili Sturmtruppen grazzanisane del Maggiore Sauco per controbbattere alle continue minacce e ai probabili attacchi del fantasma Bin Laden sul prossimo torneo mondiale di Carinola.Sotto pressione la classe arbitrale. Il gentleman in giallo, il superarbitro internazionale Carmine Lo Mastro sabato si è concesso una pausa di profonda riflessione nel Tempio della Fede nerazzurra per meditare su tutti i suoi peccati arbitrali e non, purificandosi prima della partenza per il Sudafrica; un eccellente e sempre più convincente Roberto Migliozzi, un bravo ed inesperto Danilo Mancini, un Pasquale da sangue e Arena, un Izzo in pieno Safari e un Guarriello da combattimento, un Calafiore rigoglioso, un Bovenzi rispolverato ed un Franco Rendina timido ed impaurito da incubi felini.La capolista Bellona serial killer del Campionato. Vittoria 3-0 sull'ASD Capua. Il fenomenale urlo di mister Munch Giovanni Monda continua ad annichilire i suoi avversari e a collezionare record, oramai è sulle tracce del mitico Helenio Herrera, punti-media inglese-miglior difesa, l'unico che gli sfuggirà è quello di miglior attacco attualmente nelle mani della Florovivaistica Papa Sparanise con ben 88 gol. Partita a senso unico, mister Monda con una mossa a sorpresa manda in campo le seconde linee, che si dimostrano all'altezza delle prime, vista la bontà del suo organico e con uno strepitoso Antonio Scialdone, mattatore di una doppietta di rara precisione, ben assistito dal signor fuoriclasse Foniciello e da un vivace Gagliardi, e con la rete nella ripresa di un'opaco Pocho Petruzzelli chiude la pratica agonistica con la classe del faro Antonio Cinotti. Il team universitario del bravo Ciro Vegliante ha di fatto chiuso le sessioni d'esami per la pausa estiva, appagato dal loro primo campionato, non opponendo resistenza ai primi della classe contrastati solo dallo show di Max Cucarano e di Tonino la Vespa (Antonio Unione). La cultura rimandata agli esami di riparazione. Vittoria sofferta del Grazzanise VG 2-1 sul Sant'Andrea di mister Tonino Ricci. Non conosce ostacoli la marcia inarrestabile delle truppe grazzanisane di mister one Sauco, sesta vittoria consecutiva e attacco deciso al vertice della classifica. Una partita combattuta ad armi pari ed il team grazzanisano prevale sul nemico senza nemmeno scrivere sul tabellino dei marcatori il micidiale Pampa Saulle, grazie alle pregevoli realizzazioni di uno smagliante Rosario Schiattarella, del paladino dell'Arma Romanazzi e all'insormontabile trincea difensiva del duo Costantino Cocco-Gaetano Mirra. La squadra dell'onorevole Mimmo Volpe, impegnato a ripianare la frattura nel PDL tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini, non ha nulla da rimproverarsi vendendo cara la pelle sino al fischio finale e mettendo i brividi ai suoi avversari col gol del suo Giosuè Vassallo e con le terrificanti penetrazioni offensive del fuoriclasse albanese Mario Sina e di Nicola Spagnuolo. A fine partita è giunto al fronte il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano nominando nuovo Generale di Corpo d'armata mister Antonio Sauco e consegnando al suo tattico bellico Antonio D'Angelo la medaglia d'Oro al valore militare. Vittoria 4-2 della Florovivaistica Papa Sparanise sul team degli Avvocati di Santa Maria CV. Grande equilibrio in campo tra le bellezze floreali dell'immortale ed infinito mister Franco Russo ed il team legale. Il team sparanisano, alla seconda vittoria consecutiva, pianta in campo una squadra ben quadrata e ben orchestrata dai solisti Nico Cerullo e Gianluca Supino costringendo i suoi avversari sempre a rincorrere con la tripletta di un ispirato bomber Carmine Donatiello. Non tarda la pronta replica della squadra di mister Fabio Gennarione che riapre la partita con una doppietta del tenace principe del foro Francesco Laurenza. Nel convulso finale ci pensa una perla balistica del sorprendente Davide De Spirito e la strenua difesa dell'universale Luca Pancaro a spegnere tutte le velleità di rimonta del team forense, interrompendo di fatto una lunga striscia di successi giuridici consecutivi. Vittoria in rimonta del Grazzanise Amatori 3-2 al Cancello Arnone. Dopo le ultime opache prestazioni della loro squadra, nell'ultima settimana, i cittadini cancellesi hanno avuto la brillante idea di portare in lavanderia il lenzuolo della Sacra Sindone per purificare l'immagine di Don Luigi Diana, un pò appannata e non in vena di miracoli negli ultimi tempi e col fido sagrestano Silvestro Santonicola in trasferta a San Giovanni Rotondo per la traslazione delle spoglie di Padre Pio. Partita accessa e vibrante tra i crociati del Sacro Cuore ed i forti gladiatori grazzanisani di mister Clemente Carlino. La squadra cancellese grida al miracolo conducendo l'incontro sino alle battute finali, mantenendo sempre le redini del gioco con le reti d'autore di un Emerito Danilo e di Aniello Nappi e con la trincea Rocco Messino. Quando sembrava tutto perduto, la forza mostruosa dei gladiatori grazzanisani ribaltavano il risultato con una doppietta di uno stratosferico Vincenzo Raimondo e conquistando la vittoria con una traettoria impossibile che si insaccava nella rete del Tempio del Sacro Cuore dell'intramontabile Paolo Raimondo "Calaiò", lasciando così la sua squadra al secondo posto in classifica ed in testa al campionato degli umani. Vittoria tranquilla della nobiltà decaduta 2-0 del Dukal Mondragone sulla cenerentola Camigliano. I ducali del bravo mister Boskov Gigino Nardone archiviano la partita nel primo tempo con la solita e puntuale doppietta del Cobra Sasà Izzo, detto "El Principe", capocannoniere del torneo e controllando il risultato nella ripresa con la superba prestazione da fondali marini di Ferdinando D'Agostino e con una bella prova di un lussureggiante Francesco Bosco. Dopo questa ennesima sconfitta la Consob decide di sospendere per tutto il campionato il titolo azionario del Banco di Credito Siciliano del banchiere Gaetano, che prepara, per il prossimo anno, strabilianti colpi di mercato con investimenti corposi e mirati, ripartendo dalle certezze Giudicianni, Guerrazzi, Alfano e De Luca. Unico obiettivo? Una vittoria nel campionato in corso. E' lotta aperta nel Dukal per la successione al destituito Granduca Flaminio Beatrice, che con tutta la sua "posteriore" sofferenza ha abbandonato la sua squadra e il torneo accettando l'offerta di segretario particolare del ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini, dopo essere stato prima sottoposto ad una delicata prova orale. In "bocca" al lupo Granduca. San Marco Settebellezze. Vittoria 7-3 sul Vitulazio Amatori. Dopo l'imprevisto stop del turno precedente ritornano a ruggire i famelici Leoni di San Marco passeggiando sui resti del Vitulazio con una partita senza storia decisa da una cinquina di gol del leoncino Torquato Ragosta, in luna di miele, e da una doppietta di rara bellezza di Antonio Di Lorenzo, facendo ritornare serenità ed unità tra i Capi branco Re Micione mister Carmine Guarriello e Re Leone Antonio Mancini, impegnati nel delicato compito di emettere giudizi e voti finali negli scrutini dei loro leoncini; l'unica certezza è il voto di zero in condotta assegnato al Gazza Passaretti. Tutti gli altri promossi con riserva. Il rassegnato mister Marra del bastonato più che blasonato team vitulatino, dal suo angolo ha gettato la spugna per non assistere più al massacro dei suoi pugili suonati, l'indiavolato Salvatore Tessitore "Altobelli" e Raffaele Merolillo. Gli ultimi ad arrendersi alla catastrofe di quest'anno sono stati l'inesauribile Salvatore Russo, autentico trascinatore della squadra e marcatore di uno strepitoso gol, e il redivivo Bartolo Mercone, autore di una pregevole doppietta, che hanno evitato allo loro squadra un passivo molto più pesante. La società di costruzioni Verazzo S.p.A provvederà alla ricostruzione dello storico team. Parità a reti bianche tra il Carinola ed il Sinuessa Mondragone. Il team carinolese dell'insuperabile baluardo difensivo Michele Mottola, dei giovani talenti Rossi, Palazzo, Di Guida, Davidde e della loro chioccia Carmine Liberti, dell'ariete Trabucco e del leone Jamel Mohamed coglie un prestigioso risultato con una partita di contenimento, regalando un piccolo punticino alla sua deficitaria classifica. I mondragonesi giocano una partita tutta d'attacco, deliziati da un'altra straordinaria prestazione da incorniciare del Pibe de Oro il galattico Emilio Cardella, che ha accarezzato palloni e pennellato assist con le sue proverbiali scorribande sulla fascia, ben emulato sul versante opposto dal caparbio Marcello Colapinto. Peccato che tutta questa manna dal cielo è stata vanificata dalle polveri bagnate del trio d'attacco Corvino-Spina-Marotta, che non hanno finalizzato l'enorme mole di gioco costruita dalla sua squadra. A fine partita un surriscaldato mister Taglialatela ha minacciato vendetta ed ha assicurato che per il possimo torneo avrà a disposizione un Tifone di sconfinate proporzioni. Vittoria dell'Albanova 2-1 sul Real Amatori 2007. Continua il magic moment dell'Albanova del magnate petrolifero mister Massimo Madonna, quinta vittoria consecutiva e zone alte della classifica. Partita accesa e vibrante, i bravi fuoriclasse sanciprianesi hanno provocato focolai di incendi sul vascello di mister "hacker" Antonio Cepparulo, e relativa falla generata dal gol iniziale di un ritrovato Nicola Madonna, marchio di famiglia. Non si fanno attendere gli arrembanti assalti dei reali amatori con gli incisivi Matarazzo, Civitella e D'Errico che si infrangono sui legni della porta avversaria ed evitati dai miracolosi salvataggi sulla linea di porta dagli irriducibili difensori Cenname e Cepparulo. Sul finire della partita una perla dell'inimitabile Rosario Caliendo riapre la partita ed infiamma l'incontro ma allo scadere una staffilata da fuori area dell'infiammabile Maurizio Di Tella, su cui nulla può il bravo portiere Simmaco Zarillo, autore di prodigiosi interventi, regala alla sua squadra una sofferta ed importante vittoria. Calcio champagne nel pareggio 3-3 tra Pignataro e Sessana. Partita avvincente e ricca di colpi di scena. Primo tempo tutto di marca Sessana con le potenti moto del Team Giuseppe Di Cola e di mister Francesco Orabona a dominare la pista con accellerazioni e staccate mozzafiato soprattutto di un superlativo Carmine Quintigliano d'altri tempi, autore di una splendida doppietta e di uno spericolato Spirit-One Mimmo Di Pasquale. Ad inizio ripresa la corazzata Pignataro, che vuole l'Europa (Bar) a tutti i costi, regola i suoi meccanismi e con le strabilianti realizzazioni di D'Abrosca-Di Lillo e con un gol di rapina del bandito Giuliano (Gerardo) ribalta il risultato illudendosi di aver raggiunto una clamorosa vittoria, alla fine ci ha pensato il centauro Tommaso Fava con un suo bel gol a gelare gli entusiasmi pignataresi raggiungendo un meritato pareggio per il suo team. Alla fine vissero tutti felici e contenti. Saluti a tutti