Ventesima giornata del C.A.C.C. “PIETRO IADICICCO”. Giornata importante perché cominciano a delinearsi le posizioni di classifica in vista dei temutissimi play off. Sul campo di pignataro si sono affrontate l’armata del generale Sauco e le forze forensi dell’onorevole Gennarione. 1-2 il risultato finale per quelli che tutto sembrano tranne vecchie glorie. Momento di grazia per questi ultimi infatti che non sembrano aver accusato più di tanto la clamorosa perdita del bomber Saulle di cui non si hanno più notizie. Sembra che il generale lo abbia spedito in giro per il nord africa e che al momento si trovi rintanato in una delle residenze nascoste di Gheddafi. Tornando alla partita, gara ben giocata che si decide nel secondo tempo quando il regista delle vecchie glorie e della nazionale C.A.C.C. Rosario Schiattarella, detto il thiago motta degli amatori, prende in mano la situazione e fa un sol boccone degli uomini di mister Gennarione abbandonati nell’occasione anche da un po’ di fortuna visto che il bomber Laurenza riesce a fare peggio di eto’o contro la juve, ovvero riesce a centrare una traversa con il portiere avversario il bravo Liccardo assentatosi un momento per gravi esigenze fisiologiche. Vittoria tennistica invece per il cancello arnone sugli uomini di mister Siciliano letteralmente annientati dal bomber Varriale che dopo un momento di calo ritrova la brillantezza dei periodi migliori come tutti gli uomini di mister Diana. Nulla stavolta ha potuto il bomber Siciliano il quale comunque ha tenuto alto l’onore e l’ottimo campionato disputato finora dal camigliano. A fine partita gavettoni di aulin ed aspirine per tutta la difesa del camigliano che nulla ricordava della partita e si chiedeva quando dovessero iniziare a giocare. Boccata d’ossigeno per gli uomini di mister Beatrice che con la vittoria sul s. andrea rilancia le sue ambizioni di ottenere un posto comodo almeno per il primo turno di play off. Giornata invece amarissima per i ragazzi del s. andrea che all’inizio sbagliano campo e attendono invano uno spogliatoio per cambiarsi e quando capiscono che quello non è il loro campo decidono di recarsi sul campo vecchio di pignataro ma a quel punto quello stratega del Beatrice li ha già imbrigliati in una fitta rete di pensieri e parole che non lascia scampo a Di Benedetto & company. Una delle partite più belle delle giornata è sicuramente quella che ha visto prevalere il real amatori di mister Cepparulo sul pignataro dei gemelli del goal anche se adesso sembrano più i nonni del goal Di Lillo – D’abrosca. Giornata di grazia per il bomber Caliendo che apre le marcature e spiana la strada al successo della capolista innalzandosi sempre più sulla testa della classifica dei cannonieri. A rovinare i progetti di primo posto di Cepparulo ci hanno provato in tutti i modi il bomber Di Lillo e il buon Pettrone ma a nulla sono serviti le loro marcature contro la arcigna difesa della real amatori. Si racconta che a fine partita Caliendo, dopo aver fatto i complimenti alla sua difesa per la vittoria ottenuta sia poi andato dal capitano del pignataro Borrelli a raccontargli di quanto sia messa male la sua difesa. Quel che si dice cambi di opinione repentini! Strana partita senza storia quella tra il s. marco bicampione e l’altra capolista del campionato il Castelvolturno. I sinuessani ben diretti da ec partono subito forte e non danno praticamente scampo agli uomini di alex che talmente scossi chiedono l’interruzione anticipata del match per manifesta inferiorità e quando l’arbitro gli rammenta che non stanno giocando ad hockey su ghiaccio rimangono talmente male che decidono tutti insieme di mettere i pattini e indossare il caschetto. Ottima la prova di bomber Izzo che dopo un po’ di astinenza ritorna al goal segnandone addirittura due tutti in una volta. Continua il momento positivo dei campioni in carica del bellona che con una super prestazione del superman Petruzzelli schiantano letteralmente i ragazzi del capua di mister Giangrande. Pur senza l’urlo di much ma con il più compassato mister Fusco in panchina i bellonesi ben diretti a centrocampo, come al solito, dal faro Gagliardi fanno un sol boccone di Bove e compagni che dal canto loro non sono riusciti proprio ad entrate in partita preoccupati per la possibile esondazione del volturno. Ad esondare però alla fine è stato solo il bellona proprio sul capua. Altra partita senza storia quella che ha visto prevalere per 2-5 lo sparanise del trio Orlandinho – De Spirito – Donatiello. Quest’ultimo abbandonate le vesti da baby sitter delle ultime giornate ritorna a fare il mestiere di bomber ed insieme all’ottimo De Spirito riesce a confezionare la bellezza di cinque marcature. Marcature poi ben difese dalla retroguardia sparanisana ben diretta dal brasiliano naturalizzato sparanisano Orlandinho. Per una volta mister Russo ha potuto evitare di dar fiato alle trombe e rovinarsi le coronarie per la mancata presenza in campo del vitulazio. Gli uomini di altobelli Tessitore risultano al taccuino dell’arbitro non pervenuti o meglio come la juve a lecce il presidente megallenatore Giuliano alla fine della partita li ha invitati a non consumare l’acqua calda visto il passeggio effettuato in campo per tutti i novanta minuti. C’è chi giura di aver addirittura visto il buon Tessitore portare a spasso con la carrozzina per il campo un neonato che forse poteva essere il nipotino. Non disputata grazzanise carinola poiché gli uomini di mottola erano impegnati in giro per i vari bar della cittadina forense. Ottime le prestazione degli arbitri con in testa il super arbitro internazione Lo Mastro. |